PRINCIPI ATTIVI:
Flavonoidi
Xantine (Teobromina e Caffeina)
II principio attivo che rende il cioccolato degno di essere definito terapeutico è la Teobromina: si tratta di una sostanza in grado di intervenire sui recettori del nostro sistema nervoso centrale; creando un vero e proprio effetto stimolante sul cervello, muscoli e cuore. Il cacao contiene anche la Caffeina, seppur in quantità nettamente inferiori a quelle rilevabili nel caffè.
Oltre ad essere stimolante, il cioccolato vanta anche un'azione antiossidante, grazie ai preziosi Fiavonoidi, che migliorano la circolazione sanguigna, aumentano la sensibilità insulinica, potenziano l'ossigenazione al cervello e rallentano i processi di invecchiamento cellulare.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Ipotensivo: la teobromima permette di abbassare la pressione arteriosa.
Antiasmatico: il cioccolato può essere utile nel caso di un'asma bronchiale allergica, ossia un'infiammazione cronica delle vie respiratorie che provoca difficoltà respiratorie, respiro sibillante e tosse.
Tonico per cervello: la Teobromina ha un effetto calmante su persone dall'umore ipereccitabile e quindi tendente all'ansia e alla nevrosi.
Antinfiammatorio, ipoglicemizzante e ipocolesterolemizzante: l'azione antinfiammatoria del cioccolato è attribuita ai flavonoli capaci di inibire alcuni enzimi detti ossidasi. II consumo abituale di cioccolato fondente è utile a diminuire i fattori di rischio correlati all'insorgenza di patologie cardiovascolari: i flavonoli del cacao diminuiscono il colesterolo "cattivo" LDL, migliorano la salute endotoliale e proteggono dalla formazione di placche nei vasi sanguigni, oltre a prevenire patologie cardiocircolatorie come infarto e ictus. È un'informazione utile per le persone che hanno qualche "asterisco" negli esami del sangue alle voci colesterolo LDL e trigliceridi. I benefici antinfiammatori del cacao si declinano anche sul versante glicemico, per cui può essere una delle strategie terapeutiche da sfruttare nella cura della iperglicemia e della sensibilità insulinica e nella prevenzione del diabete mellito di tipo II.
Antiossidente per lo sportivo: grazie ai flavonoli il cacao permette di diminuire la formazione di radicali liberi derivati dallo stress fisico, quindi è utile per agonisti in fase di preparazione delle gare. Il consumo favorisce l'utilizzo dei grassi come substrato energetico in atleti, per chi percorre a piedi o in bici lunghe distanze o per tutte le persone che praticano regolarmente attività aerobica di una certa intensità.
Dimagrante: il cioccolato è dimagrante in senso lato, ha il vantaggio di essere dolce e di contenere poco zucchero; permettendo di gratificare il palato senza determinare un'impennata glicemica.
Fonte: Arianna Rossoni, "Cioccolato. Teobromina 650 mg. Leggere attentamente il foglietto illustrativo", Quinto Quarto Edizioni, nov-2018.